UNA PROPOSTA IN FAVORE DEI GIOVANI INGEGNERI SOTTOSCRITTA CONGIUNTAMENTE DA TUTTI GLI ORDINI CALABRESI
Per la prima volta i 5 ordini provinciali degli Ingegneri della Regione Calabria si fanno promotori - e sottoscrittori - congiunti di una proposta al Consiglio Nazionale Ingegneri (CNI).
Promossa dal Presidente e dal delegato al NGI dell’Ordine di Cosenza, l’iniziativa consiste nell’istituzione di un’Officina, all’Interno del NGI (Network Giovani Ingegneri) del CNI, attraverso la quale si possano approfondire aspetti legali e fiscali, obblighi e agevolazioni previste, nonché aspetti e vantaggi legati alla nuova riforma professionale, per favorire l’avviamento professionale dei giovani ingegneri che si avviano al mondo della professione. Considerate proprio le difficoltà correlate al complesso avvio dell’attività professionale con le quali fronteggiano i giovani ingegneri in Calabria, il progetto proposto ha lo scopo di fornire su base nazionale gli elementi essenziali per l’avvio della professione, soprattutto in materia legale, fiscale e di aggiornamento delle competenze.
I sottoscrittori della proposta sono i referenti degli Ordini provinciali con delega al NGI del CNI, l’ing. Mario Antonio Filice (Cosenza), l’ing. Antonella Caraffa (Reggio Calabria), l’ing. Ferdinando Greco (Crotone), l’ing. Tonino Mobilio (Vibo Valentia), e l’ing. Fiore Tozzo (Catanzaro).
"Nell’interesse della categoria la coesione territoriale è assolutamente necessaria" la considerazione dell’ing. Filice, che continua "un plauso ai Colleghi Consiglieri cofirmatari, con i quali si sono condivisi lavori e ambizioni e un sincero ringraziamento al Presidente Gallo e ai presidenti degli altri Ordini territoriali, che hanno immediatamente sposato il progetto con l’intento di creare sinergie propositive e concrete al fine di far ritagliare agli Ordini Calabresi il ruolo che meritano all’interno del CNI".